Importanza della concimazione nell’oliveto
I concimi per oliveto sono un importante fonte di nutrimento per le piante.
Il concime rappresenta il nutrimento di cui l’olivo necessita per poter essere produttivo e in salute.
La potatura e la raccolta delle olive sono fasi delicate, vengono asportati molti elementi nutritivi.
E’ fondamentale stabilire un piano di concimazione adatto per sopperire alle carenze.
Saper concimare nella maniera corretta richiede grande conoscenza e competenza. E’ importante scegliere il periodo giusto, le giuste dosi, una concimazione eccessiva può portare ad uno spreco o ad un problema di tossicità.
E’ preferibile fare un analisi del terreno per capire i nutrienti di cui l’olivo ha bisogno.
Tipologie di concimi per olivo
Non esiste un concime per olivo migliore dell’altro, tutto dipende dal tipo di terreno, dal clima, dalle condizioni meteo avverse. Ogni elemento svolge un ruolo specifico.
Si possono distinguere tre tipologie di concime per ulivi in base alla composizione:
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concime organico per oliveto
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minerale
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concime organo minerale
In base alla modalità di somministrazione, distinguiamo:
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concimazione fogliare
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concimazione al suolo
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fertirrigazione
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concime granulare
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liquido
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solido
Ognuno di questi concimi offre vantaggi e svantaggi.
Concime organico per olivo
E’ un concime che deriva dalle sostanze vegetali o animali deperibili in natura. Un esempio sono l’humus di lombrico, il letame maturo o compost.
Quest’ultimo, deve essere sottoposto a maturazione tra gli 8-12 mesi. Può essere somministrato in maniera manuale o con spandiconcime.
Tra i vantaggi :
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si tratta di un concime per olivi a lenta cessione, che forniscono nutrimento nel lungo termine.
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fornisce al terreno gli acidi umici, fulvici e gli amminoacidi molto utili per il terreno.
Tra gli svantaggi :
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non offre un nutrimento immediato per quelle piante che hanno bisogno immediato

Concimazione minerale
Viene prodotta all’interno di industrie, è un prodotto chimico, è composto da : Potassio, fosforo, e Azoto. Tra i vantaggi:
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dà un nutrimento immediato
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contiene un alta concentrazione di elementi nutritivi
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le confezioni contengono le quantità esatte da somministrare
Tra gli svantaggi:
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non fornisce gli acidi umici e fulvici
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i costi più alti rispetto al concime organico
Concime per ulivi professionale
Non esiste un concime migliore o peggiore tra quello organico e minerale.
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Se un terreno è argilloso, è meglio quello organico;
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se carente di nutrienti, minerale
Scegliere il miglior concime per olivi può sembrare una scelta ardua.
Ogni concime offre dei vantaggi.
Per coniugare i benefici di entrambi si si può optare per un concime organo-minerale.
Quest’ultimo offre diversi vantaggi:
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consente di ottenere un buon equilibrio tra lo sviluppo della pianta e produzione delle olive.
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favorisce una crescita costante, vigorosa e uniforme della pianta
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sopperisce le varie carenze nutrizionali
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massimizza la resa in olio
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aiuta la pianta a gestire meglio stress ambientali
Fattori da considerare
E’ importante fare un analisi del terreno e fogliare per capire le necessità del terreno, e conoscere il suo Ph per sapere se è in grado di assorbire gli elementi.
In linea generale un buon concime deve contenere più nutrienti possibili.
Ogni elemento fornisce un beneficio specifico all’olivo:
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Fosforo e il potassio che garantiscono maggiore robustezza alla pianta
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Il calcio che consente alla pianta di resistere meglio allo stress e migliora i frutti
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Il magnesio favorisce la fotosintesi clorofilliana e migliora l’allegagione
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Per stimolare fioritura e la produzione di polline il boro
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L’azoto organico, che evita carenze nutrizionali e favorisce la fioritura, stimola la crescita delle foglie
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Potassio che difende l’olivo da parassiti
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a lenta cessione:
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deve essere ricoperto di amminoacidi e acidi umici e fulvici. Questi favoriscono la sviluppo vegetativo e aiutano la pianta a superare gli stress ambientali
Se non si dovesse trovare un concime completo, si possono integrare i vari elementi e con biostimolanti.
Dosaggio e modalità di applicazione
Il concime può essere somministrato al suolo, alla chioma (per via fogliare) o con fertirrigazione. Ognuno di questi sistemi si adatta ad esigenze specifiche.
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Fertirrigazione: è adatto per un impianto irriguo.
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Tra i vantaggi : il concime viene somministrato in base alle esigenze della pianta;
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l’impianto richiede una manutenzione costante.
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Fogliare: è indicato se siamo difronte a piante con grandi carenze di minerali e vogliamo proteggere la nostra pianta da patogeni
Sulla concimazione fogliare ho scritto un articolo qui
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Al suolo: costa meno e trattiene più acqua; i nutrienti sono assorbiti meno
quanto concime npk per olivo?
Sono sottratte di più il Potassio e L’Azoto.
Ciò avviene nelle fasi di raccolta e potatura.
Bisognerà somministrarne di più attenendosi all’etichetta.
Su un ettaro di oliveto si applicherà: 100 kg di Potassio, 50 Kg di Fosforo, 100 Kg Azoto.
Quindi quanto concime dare?
Controllare la confezione per il giusto dosaggio.
Se in una confezione è indicato: 30% di titolo di Potassio e avendo un uliveto di un ettaro con circa 200 piante
dovremmo dividere 100 kg: 2oo =0,50 kg per pianta;
moltiplichiamo questo valore x 3 ( che sta ad indicare la percentuale del titolo 30%)
0,50 x 3= 1,5 kg per pianta (questa sarà la quantità di potassio da applicare)
Ripetere lo stesso calcolo per gli altri elementi
Quando dare il concime?
I periodi per somministrare il concime sono tre:
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novembre-dicembre.
Eseguire una concimazione organica pellettata, con rapporto: 5-7-5 NPK;
Azoto e potassio: 5 Kg per pianta; 45 kg di fosforo; 90 kg di potassio
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in primavera
concime organo-minerale da usare per via fogliare o al suolo, con azoto e boro;
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in estate
metà luglio/agosto, con una concimazione fogliare a base di azoto organico, boro e biostimolante ( 50% a base animale e 50% vegetale)
4 gr di concimazione fogliare; 1 gr di boro; 3 gr di biostimolante, da ripetere ogni 10 giorni
settembre: da ripetere il trattamento
Prezzi dei concimi per olivo
Prezzo al quintale
Il prezzo dipende da una serie di fattori: la composizione, marca, fornitore..e possono cambiare di anno in anno
Un concime 20 10 10 può costare tra i 40 e 70 euro, quelli con formulazione 15-15-15 sono più economici; i concimi a base di urea sono aumentati rispetto al passato, il prezzo si aggira intorno ai 500 euro, quelli a base di cloruro potassico sui 400 €, nitrato ammonico 380 euro..
Conclusione: la scelta del concime ideale
Non esiste un concime ideale, la scelta dipende da vari fattori :
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dalle necessità nutritive del suolo
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dai risultati delle analisi fogliari e del terreno
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dal clima, dal luogo etc..
